Padova – Venerdì 4 luglio, è avvenuto l’incontro di presentazione del nuovo staff del First XV per la Serie A nella prossima stagione 2020/2021. Il presidente, Franco Beraldin, ha convocato tutti gli atleti per poter fare un punto della situazione dopo la particolare fase appena trascorsa, e presentare alla squadra il nuovo head Coach per la prossima stagione, Jason Wright.
È stata una scelta guidata dalla filosofia che guida il Valsu da ormai molti anni: “far crescere il vivaio per creare giocatori di qualità”. Jason, infatti, negli ultimi anni è stato responsabile tecnico di tutta la filiera della formazione fino alla under 18 e ora potrà affrontare questa nuova sfida, dirigendo gli allenamenti di tutto il settore maschile, dai più piccoli alla prima squadra.
Laureato in Educazione Fisica, con un master in Psicologia dello Sport, ha nel suo bagaglio una decennale esperienza nazionale e internazionale come giocatore professionista e come allenatore (4° livello).
Tra le sue esperienze più significative, ricordiamo la sua collaborazione come tecnico skills dell’Accademia del London Irish e, in Italia, il coordinamento del settore Tecnico del rugby San Donà con cui ha raggiunto anche una storica promozione in Eccellenza.
Jason si presenta alla sua nuova squadra parlando subito di grande impegno, sarà per loro una sfida sia tecnica che personale.
“Ho bisogno di avere persone in forma in campo, è molto importante mantenere un buono stato fisico per cominciare la pre-season ai 100 all’ora. Se volete giocare e divertirvi in campo, bisogna pensare e agire da rugbisti e arrivare preparati. Sarà una bella sfida tecnica e personale, cambieranno molte cose dagli anni passati perché i tempi sono diversi, ma non mancheranno occasioni per divertirsi!”
Fortunatamente, i ragazzi non hanno mai smesso di allenarsi, grazie all’impegno di Jacopo Forza, preparatore atletico di campo e di sala, sia durante il periodo di lockdown che subito dopo al club.
“Avrò bisogno del sostegno dei giocatori che fanno parte della squadra da molto tempo, i cosiddetti “vecchi”, per ricreare un gruppo forte e unito, magari riportando in club qualche giocatore che la scorsa stagione si è allontanato. Nonostante la squadra non sia ancora confermata al 100%, ad oggi non abbiamo stranieri in campo e solo qualche giocatore formatosi in altri club.”
L’allenatore pensa che questo sia un segnale molto positivo, che permetterà di poter lavorare su l’appartenenza al club e alla coesione tra giocatori.
Ad affiancare Jason in questo nuovo percorso ci saranno infatti due giocatori-allenatori: per il pacchetto della mischia, sarà il capitano Jacopo Pivetta a dirigere i lavori, per quanto riguarda il reparto dei trequarti invece, il ritorno di Tommaso Beraldin, che dopo l’esperienza al Petrarca in Top12, tornerà a vestire la maglia bianco azzurra e a coordinare le giocate dei trequarti.
Per tutta la società, avere due assistant coach di età così giovane, cresciuti al Valsu, è molto importante perché rappresentano un lavoro perdurato negli anni. Per quanto invece riguarda gli obiettivi del nuovo allenatore e del Presidente per la stagione 2020/2021, senza alcun dubbio si vuole rimanere tra le migliori squadre della serie A, dimostrando come sempre le proprie capacità e la compattezza della squadra.
Padova – Venerdì 4 luglio, è avvenuto l’incontro di presentazione del nuovo staff del First XV per la Serie A nella prossima stagione 2020/2021. Il presidente, Franco Beraldin, ha convocato tutti gli atleti per poter fare un punto della situazione dopo la particolare fase appena trascorsa, e presentare alla squadra il nuovo head Coach per la prossima stagione, Jason Wright.
È stata una scelta guidata dalla filosofia che guida il Valsu da ormai molti anni: “far crescere il vivaio per creare giocatori di qualità”. Jason, infatti, negli ultimi anni è stato responsabile tecnico di tutta la filiera della formazione fino alla under 18 e ora potrà affrontare questa nuova sfida, dirigendo gli allenamenti di tutto il settore maschile, dai più piccoli alla prima squadra.
Laureato in Educazione Fisica, con un master in Psicologia dello Sport, ha nel suo bagaglio una decennale esperienza nazionale e internazionale come giocatore professionista e come allenatore (4° livello).
Tra le sue esperienze più significative, ricordiamo la sua collaborazione come tecnico skills dell’Accademia del London Irish e, in Italia, il coordinamento del settore Tecnico del rugby San Donà con cui ha raggiunto anche una storica promozione in Eccellenza.
Jason si presenta alla sua nuova squadra parlando subito di grande impegno, sarà per loro una sfida sia tecnica che personale.
“Ho bisogno di avere persone in forma in campo, è molto importante mantenere un buono stato fisico per cominciare la pre-season ai 100 all’ora. Se volete giocare e divertirvi in campo, bisogna pensare e agire da rugbisti e arrivare preparati. Sarà una bella sfida tecnica e personale, cambieranno molte cose dagli anni passati perché i tempi sono diversi, ma non mancheranno occasioni per divertirsi!”
Fortunatamente, i ragazzi non hanno mai smesso di allenarsi, grazie all’impegno di Jacopo Forza, preparatore atletico di campo e di sala, sia durante il periodo di lockdown che subito dopo al club.
“Avrò bisogno del sostegno dei giocatori che fanno parte della squadra da molto tempo, i cosiddetti “vecchi”, per ricreare un gruppo forte e unito, magari riportando in club qualche giocatore che la scorsa stagione si è allontanato. Nonostante la squadra non sia ancora confermata al 100%, ad oggi non abbiamo stranieri in campo e solo qualche giocatore formatosi in altri club.”
L’allenatore pensa che questo sia un segnale molto positivo, che permetterà di poter lavorare su l’appartenenza al club e alla coesione tra giocatori.
Ad affiancare Jason in questo nuovo percorso ci saranno infatti due giocatori-allenatori: per il pacchetto della mischia, sarà il capitano Jacopo Pivetta a dirigere i lavori, per quanto riguarda il reparto dei trequarti invece, il ritorno di Tommaso Beraldin, che dopo l’esperienza al Petrarca in Top12, tornerà a vestire la maglia bianco azzurra e a coordinare le giocate dei trequarti.
Per tutta la società, avere due assistant coach di età così giovane, cresciuti al Valsu, è molto importante perché rappresentano un lavoro perdurato negli anni. Per quanto invece riguarda gli obiettivi del nuovo allenatore e del Presidente per la stagione 2020/2021, senza alcun dubbio si vuole rimanere tra le migliori squadre della serie A, dimostrando come sempre le proprie capacità e la compattezza della squadra.