Sabato 10 si è giocato il triangolare in casa Valsu contro Verona e Primavera rugby Roma.
Il primo test match che i biancoazzuri del First XV hanno dovuto affrontare è stato quello contro Verona; durante i 30 minuti di gioco si sono viste le due squadre scontrarsi a viso aperto, il valsu aveva incontrato gli scaligeri due anni fa nella poule promozione di serie A, e non si è fatto intimorire dal pack pesante ed esperto dei veronesi, gli avanti di Altichiero hanno dominato in mischia ordinata ottenendo molti calci di punizione a favore e facendo arretrare sempre gli avversari, la touche si è contesa ad armi pari, Verona ha dimostrato di avere un organizzazione in moule compatta ed efficace (una meta segnata da carrettino); mentre più efficaci i ¾ del Valsu che hanno saputo dimostrare una difesa solida e un’ottima visione degli spazi, segnando prima con calcio all’ala, e poi con sidestep di Luca Roden che riesce a trovare un varco da fase statica e se ne va sotto i pali.
Il match finisce 10 a 12 per il Verona che riesce a trasformare una meta in più dei padovani.
La seconda gara, durata 40 minuti, è stata giocata contro la neopromossa Primavera Rugby.
I romani si sono distinti per l’aggressività nei punti d’incontro e per la veloce linea arretrata.
Anche qui si è visto un Valsugana avanzante in mischia ordinata e preciso in rimessa laterale, il match si è concluso con due mete segnate dai padovani, una in bandierina e una sorprendendo la difesa, con calcio di punizione giocato veloce. Una sola quella segnata dai romani dopo un’azione multifase.
Il risultato finale è di 12 a 5 per il Valsu.
Lo staff tecnico composto da Polla Roux, Luca Faggin e Giovanni Boccalon, si è detto soddisfatto per l’attitudine dimostrata dai ragazzi, in queste due amichevoli.
L’obiettivo era quello di testare le mischie ordinate, le rimesse laterali e qualche giocata tra i trequarti, il tutto è sembrato funzionare, ma nonostante questo c’è ancora da lavorare.
La squadra cadetta invece ha affrontato la seconda squadra del Verona, sulla quale è riuscita ad imporsi, dopo un primo momento di confusione, che ha generato l’unica meta degli scaligeri; a questa hanno saputo rispondere prontamente i cadetti del Valsu che sono riusciti ad andare in meta dopo un’azione corale ben giocata, sono seguite poi altre 2 mete.
Il lavoro dei ragazzi assieme al first XV sta dando i suoi frutti, la prima amichevole ufficiale ne è stata una dimostrazione, la settimana prossima altro impegno contro la seconda squadra del Rovigo, il compito dei cadetti sarà quello di spostare ancora più su l’asticella.