• ISCRIZIONE
    • Il Valsugana Rugby Padova ha in convenzione con il Comune di Padova la gestione degli impianti sportivi di Altichiero, attualmente costituiti da due campi da rugby regolamentari e un campo di minori dimensioni, tutti in manto erboso e tutti illuminati.

      Le infrastrutture che servono i campi da gioco si sviluppano lungo due edifici e comprendono otto spogliatoi, cinque magazzini, una palestra attrezzata, un ambulatorio medico, due segreterie, un ufficio, una sala riunioni, un’ampia club house con bar e cucina, una grill area esterna. Gli impianti restano aperti tutto l’anno e, durante la stagione sportiva, sono utilizzati sette giorni su sette, grazie all’impegno dei nostri volontari, che ne garantiscono il funzionamento e la manutenzione.

      Vi si accede da via Querini, che conduce a un comodo parcheggio illuminato, riservato al rugby e incluso nell’area di nostra esclusiva pertinenza.

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programma-20OTTOBRE

PRIMA GIORNATA DI CAMPIONATO PER LA SERIE A!

Domenica 20 ottobre si giocherà la prima partita del Campionato di Serie A.

La #whitebluearmy ospiterà tra le mura amiche del campo di via Querini il Rangers Vicenza Rugby.

Ai blocchi di partenza per questo primo incontro abbiamo scambiato quattro chiacchere con Roberto Pedrazzi, il nuovo headcoach del First XV del Valsugana Rugby Padova.

“Sono felice della preparazione e dei due incontri amichevoli che abbiamo giocato, si sono viste molte cose positive, ma ovviamente siamo all inizio e ci sono ancora tante cose da aggiustare.

Per quanto riguarda la prima partita di campionato, ovviamente mi aspetto e vorrei vincere, bisogna partire bene, siamo in casa e le partite giocate in casa vanno vinte.

Dobbiamo rispettare il piano di gioco e l’efficacia degli allenamenti finora fatti, cercare di individuare i giocatori che vogliono emergere e che si fanno carico di responsabilità per trainare avanti la squadra, compresi quelli più giovani.

Gli obiettivi di questa stagione sono far crescere tutti a livello individuale e come gruppo, poiché l’obiettivo a lungo termine è di tornare in Top12 con la maturità necessaria per rimanerci. È un lavoro lungo, si parla di due, tre anni poiché la rosa è composta prevalentemente da ragazzi degli anni 2000.

Questa stagione trova molte novità, è cambiato lo staff, la squadra, un sacco di cose per cui da questo punto di partenza siamo convinti di poter fare un buon campionato.

Stiamo completando la rosa definitiva per quest’anno, abbiamo, infatti, diversi giocatori di esperienza e con tanta qualità e moltissimi giovani da crescere, far maturare e inserire nell’organico dell prima squadra.”

Nelle ultime due settimane si sono infatti aggiunte due importanti pedine della rosa della #whitebluearmy entrambi provenienti dal Petrarca Rugby:

Giacomo Belluco, classe 92, inizia a giocare nel CUS Padova per poi spostarsi al Petrarca Rugby dove ha seguito tutta la filiera delle giovanili, con una parentesi di un anno in Nuova Zelanda, dove ha giocato per la Christchurch Boys High School. Ad appena 18 anni si sposta al Roccia Rubano, conquistando una storica promozione in A1.  Torna al Petrarca Rugby nel 2014 nella rosa della prima squadra, collezionando un argento in Coppa Italia nel 2016 uno scudetto nel 2018. Gioca centro,

Theo Vittadello, classe 98, proviene dalla Serie A del Petrarca Rugby, dove gioca dall’età di sedici anni. Comincia a giocare al CUS Padova a 6 anni, e arriva al Valsugana in cerca di spazio e possibilità di poter giocare e divertirsi.

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