[vc_row][vc_column][vc_single_image image=”11972″ img_size=”full”][vc_column_text el_class=”valsuart”]Padova – Si gioca la nona partita del campionato Top 12 al “Payanini Center” per Valsugana Rugby Padova e Verona Rugby questo sabato 1 dicembre.
I ragazzi del Valsugana arrivano da una settimana di riposo dopo le ultime 4 durissime settimane (gli ultimi match sono stati con Fiamme Oro, Calvisano, Rovigo e Viadana). È stato importante ricaricare le pile. Parla l’head coach, Polla Roux: “Ho visto i ragazzi carichi e pieni di fiducia ed entusiasmo questa settimana. Questa settimana di stop ci ha anche dato tempo di studiare bene il nostro avversario. Quindi direi che siamo soddisfatti della preparazione di questa partita.”
È una partita particolarmente sentita, in quanto l’ultimo incontro tra Valsugana e Verona è stato in occasione della finale scudetto di Serie A. Un’eventuale vittoria può decidere il futuro della squadra in questo campionato di Top 12, ed è importante non farsi trasportare dalle emozioni di un derby. Dice Polla Roux “Dobbiamo concentrarci sulla esecuzione delle nostre azioni in campo perché non sarà una partita facile…. troviamo un avversario ferito, un avversario che deve vincere a tutti costi e un avversario che vuole dimostrare ai suoi tifosi e allo staff nuovo il proprio valore. Se perdiamo di vista il nostro obiettivo, questo sabato pomeriggio potrebbe diventare complicato. Se saremo capaci di mantenere la concentrazione e applicare il nostro piano di gioco poi il risultato verrà da solo.”
Questa la probabile formazione che domenica 1 dicembre, alle ore 15:00, scenderà in campo presso il “Payanini Center” di Padova (diretta streaming su Youtube.com/Fedrugby, visibile anche attraverso l’App della Federazione Italiana Rugby):
Paluello; Lisciani, Beraldin, Dell’Antonio, Giacon; Roden, Citton; Girardi, Sironi, Sturaro; Ferraresi, Scapin M. ; Swanepoel, Pivetta (cap), Barducci. A disposizione: Varise, Cesaro, Michielotto, Caldon, Maso, Scapin R., Gritti, Sartor.
Ad arbitrare la partita ci sarà il sig. Liperini (Livorno), aiutato dai giudici di linea Bottino (Roma), Pastore (Belluno). Quarto uomo: Giacomini Zaniol (Treviso)[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]